ANELLO IN VAL DARENGO

WEEK END 16-17 - ANELLO IN VAL DARENGO

Disl. 1000 mt + 800 mt - E/EE - Partenza Sabato ore 7.30 con ritrovo all'uscita dell'autostrada di Legnano.

Per informazioni Marco 3392369373

Partiremo dal comune di Livo; vi è un parcheggio appena superato il paese oppure si potrebbe continuare in auto fino alla località Crotto di Dangri (ticket di 3 euro); si tratta di una strada sterrata un po’ stretta e valuteremo se percorrerla a seconda delle auto che avremo a disposizione e della volontà dei guidatori. Giunti, su due piedi o su quattro ruote, al Crotto di Dangri (630 mt) imboccheremo la bella mulattiera che subito scavalca il torrente con un antico ponte in pietra. La mulattiera inizierà a salire raggiungendo da prima il Santuario della Madonna di Livo (740 mt) e poi le baite della Frazione di Baggio (930 mt) dove troveremo una fontana per fare rifornimento d’acqua. Oltre la frazione le pendenze diminuiranno e la mulattiera correrà parallela al torrente sottostante lungo il fianco della valle, il tutto immersi nell’ombra di faggi e castagni. Si attraverserà il torrente per risalire il lato opposto della valle fino all’Alpe Borgo; dopo l’alpeggio si entra in una splendida faggeta e si continua su pendenze moderate fino a raggiungere l’Alpe Pianezza (1240mt), dove è situato un primo bivacco proprietà del Comune di Livo. Sempre seguendo la vallata raggiungeremo l’Alpe Darengo (1372 mt) dalla quale il sentiero ricomincerà decisamente a salire fino al maestoso anfiteatro del Lago di Darengo dove è situata la nostra capanna. Qui ci si riposerà, provvederemo a cucinare e se si volesse si potrebbe anche fare una veloce scappata al sovrastante Passo dell’Orso che si affaccia sulla Valle del Dosso. La mattina seguente percorreremo fino al Bivacco Petazzi-Ledù una porzione dell’altavia del Lario, percorso di più giorni che si snoda tra queste selvagge montagne, il percorso non sarà sempre evidente e dovremo ogni tanto fermarci ed aguzzare la vista per individuare qualche segnavia bianco rosso che ci porti sulla giusta strada. Risaliremo fino alla Bocchetta di San Pio (2184 mt), ridiscenderemo poi fino al Lago di Cavrig per poi entrare in val d’Ingherina, risalire alla sella dell’Avertai e finalmente in val Ledù dove nei pressi di un laghetto è situato il bivacco Petazzi-Ledù (2245 mt). Qui se non fossimo ancora stanchi potremmo risalire fino alla vetta del vicino Pizzo Rabbi (2452 mt). Una volta rifocillatici riprenderemo a ritroso l’altavia fino in val Inghirina dove una deviazione ci ricondurrà all’Alpe Pianezza e di qui fino alle auto sul percorso dell’andata.

Abbigliamento: Scarponi, abbigliamento appropriato alla quota ( k-way, pile, pantaloni lunghi, ecc… ), guanti e capello. Abbigliamento appropriato alla stagione significa che potrebbe fare già un po’ freddino la mattina.
Per il bivacco: sacco a pelo / sacco lenzuolo. In Rifugio avremo acqua, una stufa a legna, gas e servizi igienici.
Cibo: pranzo al sacco per il primo ed il secondo giorno. Per la cena e la colazione si provvederà a fare una spesa comune con menù deciso democraticamente nel corso della settimana a venire (ciascuno è poi libero integrare il menù base con sfiziosità varie e digestivi).                   

Costi: Benzina e autostrada 15 euro + Contributo per il Rifugio ( 5 euro soci under 25, 10 euro soci, 20 euro non soci) + 2 euro pro cai. Per i non soci è inltre necessario attivare assicurazione giornaliera (15 euro per girno)